Cos’è il PON ?
E’ il Programma Operativo Nazionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, intitolato “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”, finanziato dai Fondi Strutturali Europei contiene le priorità strategiche del settore istruzione e ha una durata settennale, dal 2014 al 2020.
I PON sono Programmi Operativi Nazionali finanziati dalla Commissione Europea per favorire la parità economica e sociale di tutte le regioni dell’Unione Europea per colmare il divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo.
I fondi investiti per tale scopo sono detti Fondi Strutturali che si dividono in due categorie:
FSE (Fondo Sociale Europeo) che favorisce le competenze per lo sviluppo, interviene su tutto ciò che concorre a sostenere l’occupazione mediante interventi sul capitale umano al fine di prevenire e combattere la disoccupazione con la creazione di figure professionali e di formatori.
FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) che favorisce gli ambienti di apprendimento, finanzia gli interventi infrastrutturali nei settori della comunicazione, energia, istruzione, sanità, ricerca ed evoluzione tecnologica. Fanno parte di questa categoria i fondi erogati per l’acquisto di materiale didattico, laboratori linguistici, musicali, multimediali ecc.
Le risorse previste da questi fondi vengono distribuite secondo una programmazione settennale.
Al fine di rafforzare il sistema dell’istruzione e della formazione, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha già promosso la realizzazione di interventi finanziati dai Fondi Strutturali durante tre cicli di programmazione (1994-1999; 2000-2006 e 2007-2013). Per il periodo di programmazione 2014-2020, il MIUR sarà responsabile dell’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola. Competenze e ambienti per l’apprendimento”, che prevede interventi di sviluppo delle competenze, finanziati dal FSE, ed interventi per il miglioramento degli ambienti e delle attrezzature per la didattica, finanziati dal FESR